Tour della Sardegna in 7 giorni, 10 o 15 giorni

Itinerario in Sardegna di 7 giorni

Una settimana di vacanza in Sardegna non è sicuramente sufficiente per scoprire tutte le sorprese che l’Isola può offrire, ma è un buon punto di partenza.
Per decidere che itinerario seguire durante il vostro soggiorno è necessario prenotare il vostro traghetto decidendo la tratta.
Vi suggeriamo un itinerario per visitare la Sardegna in 7 giorni, partendo da Golfo Aranci.
Una settimana di viaggio in Sardegna non è poco, ma meglio concentrarsi su un’unica zona: ecco i nostri suggerimenti per un viaggio di 7 giorni partendo da Golfo Aranci.
Golfo Aranci è una base strategica per un tour di 7 giorni, in quanto piuttosto vicino alla Costa Smeralda, San Teodoro e La Maddalena.

Giorno 1 e 2: Costa Smeralda e Marina di Porto Cervo

Visitate la Costa Smeralda, che geograficamente si estende da Porto Rotondo ad Arzachena. A seconda dell’orario in cui sbarcherete a Golfo Aranci, la prima tappa sarà visitare Porto Cervo, la “capitale” della Costa Smeralda, se avete tempo perché l’orario dello sbarco lo consente potrete anche dedicarvi alle magnifiche spiagge nei dintorni di Golfo Aranci, o a quelle che si trovano lungo le strada: la spiaggia di Liscia Ruja, di Capriccioli, di Romazzino o la spiaggia del Principe che sono tra le spiagge più belle della Costa Smeralda.
Il secondo giorno, dopo aver fatto una passeggiata sulla Marina di Porto Cervo per vedere le barche, potrete dedicarvi ai siti archeologici della Costa Smeralda, a pochissimi minuti da Porto Cervo nella zona di Arzachena potrai visitare il Nuraghe di La Prisgiona e vedere le tombe dei Giganti.

Giorno 3/4/5 : Arcipelago della Maddalena

Dedicate 3 giorni alla visita dell'arcipelago della Maddalena, prendendo il traghetto da Palau, facendo tappa sull’isola della Maddalena, visitando l’isola di Caprera, e alcune delle altre tantissime isolette che compongono l'arcipelago.
Alla Maddalena potrete guidare lungo la strada panoramica dell’isola per ammirare splendidi panorami e incredibili spiagge.

Giorno 7: Santa Teresa di Gallura e Capo Testa

Dopo essere rientrati con con il traghetto verso Palau potrete dirigere verso Santa Teresa di Gallura, dove avrete la possibilità di ammirare Capo Testa, una ex cava di granito, dove le formazioni rocciose delle rocce vi sorprenderanno con le incredibili forme.
Capo Testa è il luogo perfetto per scattare foto spettacolari.

Itinerario in Sardegna di 10 giorni

Se avete la fortuna di disporre di più giorni, circa una decina, potrete organizzare un itinerario allontanandovi dal porto di sbarco che sia Golfo Aranci oppure Porto Torres.
Con 10 giorni di vacanza sarà possibile programmare un itinerario che va ad esplorare la Sardegna del Sud.

Giorni 1/2/3/4 Chia e Teulada e dintorni

La zona di Chia e Teulada è caratterizzata da panorami e colori molto intensi, le spiagge di questa parte di costa sono costituite da dune di sabbia bianchissima, interrotte da moli e ruderi di torri storiche.
Il secondo e terzo giorno si possono dedicare alla zona di Capo Malfatano e Capo Spartivento dove spicca una delle spiagge che rappresentano un simbolo indiscusso della Sardegna/: Tueredda. Tueredda ha colori caraibici dall’azzurro intenso dell’acqua, al verde della vegetazione al colore bianchissimo della sabbia incredibilmente fine.
Se volete aggiungere un tocco culturale alla vostra tappa in questa zona potete visitare la zona archeologica di Bithia, uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna del Sud. Bithia è un’antica città fenicia, poi punica, poi romana.

Giorno 5 Cagliari

Dopo aver visitato la zona di Chia, è d’obbligo una fermata a Cagliari per conoscere il capoluogo della Sardegna. Cagliari è un concentrato di arte, mare, storia, parchi. La sua spiaggia cittadina, Il Poetto, è una lunghissima striscia di sabbia lunga otto chilometri costeggiata da un pista ciclopedonale, costituita da sabbia morbidissima che anche nella versione by night, rivela un lato molto affascinante.

Giorno 6/7/8/9: Nei dintorni di Villasimius

Da Cagliari si procede verso Est per raggiungere la zona di Villasimius dove potrete godere della bella spiaggia dorata di Solana.
La caratteristica di questa bella spiaggia è la brezza profumata che avvolge la spiaggia per via della fitta vegetazione che la circonda.
La seconda tappa che potrete fare nei dintorni di Villasimius è la zona di punta Molentis: la spiaggia è di un bianco accecante punteggiata di riflessi rosa sulla battigia.
Il nome di questa zona è dovuto a Su Molenti, asino, il mezzo di trasporto che veniva utilizzato per il trasporto del granito estratto dalla cave.

Gli ultimi giorni si possono dedicare ad alcune delle spiagge più belle e più attrezzate della zona, come Porto Giunco. Chiunque passi da questa zona non può non rimanere abbagliato e affascinato da una lunga distesa di sabbia bianca con sfumature rosa, racchiusa tra una laguna e il mare, Porto Giunco è una spiaggia tropicale al centro del mar Mediterraneo.

Merita una visita anche Cala Pira. La baia rosa, il mare turchese e la vegetazione che abbraccia l’arenile che si trova tra Costa Rei e Villasimius.

Itinerario di 15 giorni in Sardegna

Se disponete di 15 giorni di vacanze da trascorrere in Sardegna, potrete programmare un itinerario intorno all’isola.
Vi suggeriamo un itinerario che parte dal Golfo Aranci e in senso antiorario vi permetterà di compiere il periplo dell’isola.

Giorno 1 La Maddalena

Si può raggiungere facilmente La Maddalena prendendo un traghetto da Palau che parte ogni mezz’ora. Sull’isola si può percorrere la bella strada panoramica che consente di raggiungere tutte le spiagge e le calette più belle.

Giorno 2 Caprera

L’Isola di Caprera fa parte sempre dell'arcipelago della Maddalena ed è particolarmente apprezzata come una delle località più incantevoli della costa settentrionale. L’Isola di Caprera è collegata a La Maddalena tramite un ponte

Giorno 3 Stintino

La spiaggia della Pelosa a Stintino è riconosciuta come una delle spiagge più belle di tutta Europa. Passerete la giornata su questa spiaggia che è un vero e proprio paradiso terrestre

Giorno 4 Alghero

Alghero è la città sarda più diversa dalle altre città Sarde. La città di Alghero è unica per la sua origine Catalana, le cui tracce sono ben visibili in ogni angolo della città.
Una passeggiata sui bastioni è il modo migliore per prendere confidenza con il carattere catalano di questa città dove anche il dialetto parlato è più simile al catalano che al sardo.

Giorno 5 i dintorni di Alghero: la costa dei coralli e Capo Caccia

La costa di Alghero è conosciuta come la Costa dei Coralli, e può vantare bellissime spiagge sabbiose come quella delle Bombarde, del Lazzaretto e la spiaggia di Mugoni, incastonata nella baia di porto Conte e circondata da una profumata pineta. Potete approfittare del tempo in questa zona per visitare le Grotte di Nettuno che sono le grotte più grandi della Sardegna e che si estendono all’interno del promontorio di Capo Caccia.

Giorno 6 Oristanese e Bosa

Il borgo colorato di Bosa si trova a circa un’ora di distanza da Alghero, ed è caratterizzato dalla tavolozza arcobaleno che disegna le sue casette.
Imperdibile una passeggiata nel centro storico a caccia delle artiste del fillet sardo e un giro al Castello per ammirare il panorama dall’alto.

Giorno 7 La penisola del Sinis

La penisola del Sinis è una vera e propria gemma della costa occidentale della Sardegna: i fondali sono bassi e digradanti con acque molto molto chiare.
Tra i luoghi della penisola del Sinis più iconici che non potrete perdere ci sono la spiaggia di Putzu Idu, un arenile che si affaccia su una salina che ospita tantissimi fenicotteri rosa.
Si Arutas è considerata una delle più belle spiagge d'Italia e viene chiamata la spiaggia dei chicchi di riso per la particolare forma dei sassolini che la compongono.

Giorno 8 Iglesiente e Pan di Zucchero

Entrerete in una zona veramente selvaggia della Sardegna, con natura rigogliosa e scogliere imponenti, tra cui il Pan di Zucchero, un faraglione di 133 metri che emerge dalle acque che si trova di fronte a Masua.
Questo gigantesco scoglio è raggiungibile in barca o gommone, oppure in canoa.
Spostatevi a Nebida, una ex località mineraria che conserva le tracce dell’attività estrattiva in particolare una bella laveria in mattoni e affacci perfetti per ammirare i tramonti della Costa Ovest della Sardegna.

Giorno 9 Il Sulcis e Sant’antioco

Sant’Antioco è il cuore della regione del Sulcis ed è la quarta isola italiana più grande del Mediterraneo. È collegata alla terraferma attraverso un ponte che la rende facilmente accessibile.
Sant’antioco meriterebbe una vacanza intera e su questa isola avrete modo di apprezzare le spiagge sabbiose con fondali bassi, ma anche gli scogli, piscine naturali e insenature rocciose dove vi cimenterete con i tuffi.

Giorno 10 Teulada, e Cagliari

Nella zona di Chia, imperdibile è la spiaggia di Tueredda considerata fra le più belle della Sardegna e soprattutto sempre protetta dai venti.
D’obbligo una visita anche a Cagliari dove assaporare l'atmosfera Mediterranea di questa città capoluogo dell’isola. Bella, vivace, perfetta per la Movida, rimarrete incantata anche dalla sua lunghissima spiaggia cittadina, il Poetto, che potrà regalarvi emozioni sia di giorno che di notte.

Giorno 11 Villasimius, Punta Molentis e Porto Giunco

Sant’Antioco è il cuore della regione del Sulcis ed è la quarta isola italiana più grande del Mediterraneo. È collegata alla terraferma attraverso un ponte che la rende facilmente accessibile.
Sant’antioco meriterebbe una vacanza intera e su questa isola avrete modo di apprezzare le spiagge sabbiose con fondali bassi, ma anche gli scogli, piscine naturali e insenature rocciose dove vi cimenterete con i tuffi.

Giorno 11 Villasimius, Punta Molentis e Porto Giunco

In questa tappa concedetevi un giro in barca nel Golfo che dà il nome al Parco Nazionale del Golfo Di Orosei. In barca potrete raggiungere arenili selvaggi e incontaminati come Cala Mariolu, Cala Goloritzè, Cala Sisine e Cala Luna. Questa area compresa fra il mare e il massiccio del Gennargentu è una delle zone più selvagge e più incontaminate della Sardegna. Gli abitanti di questa zona sono famosi per essere conosciuti come una delle popolazioni più longeve di tutta Italia. Tra tutte le spiagge del Golfo di Orosei, spicca la spiaggia di Cala Goloritzè sovrastata da una torre di roccia alta 147 metri e caratterizzata da un arco di pietra che affiora dal mare.

Giorno 12 Ogliastra e il Golfo di Orosei

In questa tappa concedetevi un giro in barca nel Golfo che dà il nome al Parco Nazionale del Golfo Di Orosei. In barca potrete raggiungere arenili selvaggi e incontaminati come Cala Mariolu, Cala Goloritzè, Cala Sisine e Cala Luna. Questa area compresa fra il mare e il massiccio del Gennargentu è una delle zone più selvagge e più incontaminate della Sardegna. Gli abitanti di questa zona sono famosi per essere conosciuti come una delle popolazioni più longeve di tutta Italia. Tra tutte le spiagge del Golfo di Orosei, spicca la spiaggia di Cala Goloritzè sovrastata da una torre di roccia alta 147 metri e caratterizzata da un arco di pietra che affiora dal mare.

Giorno 13 ancora in Ogliastra tra Santa Maria Navarrese e Tortolì

Santa Maria Navarrese è un piccolo borgo che segna l’inizio del Golfo di Orosei da dove è facile trovare affacci panoramici per attendere il sorgere del sole mentre Tortolì vanta un litorale che può fregiarsi del maggior numero di bandiere blu.

Giorno 14 San Teodoro e Cala Brandinchi

San Teodoro è una località molto conosciuta e anche la zona dove troverete Cala Brandinchi, una della spiagge più famose di tutta la Gallura. Nota anche come “la piccola Tahiti” per i suoi colori caraibici è contornata da una profumata pineta. Ricordate che nel mese di agosto è una delle spiagge più affollate in assoluto.

Giorno 15 Golfo Aranci

Il giro dell’isola è completo, rientrate a Golfo Aranci per attendere l’imbarco sui nostri traghetti e se avete ancora un po’ di tempo non perdete l’occasione per visitare i dintorni di Golfo Aranci e le sue “5 spiagge”.

Avete già prenotato il traghetto per la Sardegna? Con i nostri consigli trascorrerete momenti indimenticabili sull’isola